MASSA LUBRENSE PREMIATA A RIMINI COME CITTÀ RICICLONA 2018

MASSA LUBRENSE PREMIATA A RIMINI COME CITTÀ RICICLONA 2018

MASSA LUBRENSE PREMIATA A RIMINI COME CITTÀ RICICLONA 2018

condividi in facebook

Massa Lubrense- Nell’ambito del premio Comuni Ricicloni 2018 di Legambiente in Campania sono stati assegnati in una cerimonia che si è tenuta presso il Grand Hotel di Salerno due premi speciali al Comune di Massa Lubrense. I riconoscimenti sono stati assegnati a quei Comuni che si sono distinti per la qualità delle raccolte e per la quantità pro-capite intercettata attraverso il servizio di raccolta.

In particolare al Comune di Massa Lubrense sono stati assegnati il Premio speciale per migliore raccolta carta e cartone dal Consorzio Comieco e quello per la miglior raccolta di imballaggi in plastica del Consorzio COREPLA.

Esprime soddisfazione l’assessore all’Ecologia del Comune di Massa Lubrense Nunzia Sonia Bernardo: “Sono grata alle maestranze ed alla struttura di Terra delle Sirene, con a capo il direttore tecnico Antonino Di Palma, per l’impegno profuso nel  servizio di raccolta che offrono ma sono particolarmente grata per questo premio ai tantissimi cittadini che si impegnano quotidianamente nella raccolta differenziata. I premi speciali ricevuti nella edizione 2018 di Comuni Ricicloni sono stati assegnati a Massa Lubrense per la qualità di differenziazione di carta ed imballaggi in plastica che sono il frutto di un senso civico che si sta radicando sempre di più”

Analoga soddisfazione esprime l’Arch. Antonino Di palma, Direttore tecnico di Terra delle Sirene S.p.A. il quale evidenzia come i premi recepiscono a pieno e vanno nella direzione di una “OPERAZIONE VERITÀ” auspicata dai vertici CONAI e da tutti i relatori presenti.

“OPERAZIONE VERITÀ che mira a premiare le raccolte di qualità e non di sola quantità, che non garantiscono l’effettivo avvio al riciclo dei rifiuti differenziati raccolti.

Dunque l’Arch. Di Palma chiarisce: “basta con la corsa alla percentuale di raccolta differenziata più alta, fine a se stessa e che non garantisce quanto richiesto dalle direttive europee e nazionali che pongono obiettivi di qualità e di effettivo avvio al riciclo dei materiali differenziati e non obiettivi di sola quantita’. Inoltre è evidente che una raccolta differenziata di qualità consente anche di evitare incrementi della TARI grazie ai maggiori introiti derivanti dai Consorzi CONAI e dai minori costi di smaltimento derivanti dalle operazioni di pulizia dei materiali raccolti, senza mai perdere d’occhio anche ciò che accade quando, per rincorrere la quantità, molto rifiuto indifferenziato finisce nella frazione organica, il cui costo di smaltimento è elevatissimo, o nelle frazioni nobili a causa di una inadeguata frequenza di raccolta del rifiuto indifferenziato stesso”.

Redazione

leave a comment

Create Account



Log In Your Account