IL VANGELO IN PILLOLE – UN’AMICIZIA FINITA MALE
Oggi il Vangelo ci presenta tre scene: il “tradimento” di Giuda, i preparativi per celebrare la Pasqua e la Cena con i Dodici. Ho messo tra parentesi la parola tradimento perché in un mio prossimo libro cerco di dimostrare che la “consegna” di Gesù da parte di Giuda è frutto di un’amicizia finita male. La parola “consegnare” (“paradidōmi” in greco) viene ripetuta sei volte e scandisce le varie fasi, dall’arresto alla morte. Interessante è la teoria delle “consegne” di Bruno Forte.
Fermiamoci un attimo sulle parole: “In verità io vi dico: uno di voi mi tradirà” (Mt 26,20) invitano ciascuno di noi, chiamati da Gesù. Sono un invito a riflettere sulle nostre azioni, la nostra testimonianza di vita, al quale dobbiamo rispondere con sincerità e umiltà perché a Dio non possiamo nascondere il nostro cuore. Solo così, con cuore puro, possiamo chiedergli “Sono io?” (Mt 26,22) e attendere fiduciosi la risposta salvifica.