SORRENTO: OCCUPAZIONE ABUSIVA SUOLO PUBBLICO, EFFETTI DIROMPENTI DELLA PRESENZA COMMISSARIALE

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SORRENTO: OCCUPAZIONE ABUSIVA SUOLO PUBBLICO, EFFETTI DIROMPENTI DELLA PRESENZA COMMISSARIALE

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Una città che riscopre il rispetto delle regole, della legge. Un giornale, il nostro che rivendica la propria autonomia e combatte per la libertà di stampa malgrado l’azione di farabutti di mestiere, miserabili pennivendoli,  di impedirgli di “parlare”

Il giorno dopo l’insediamento del commissario prefettizio dott.ssa Rosalba Scialla, una raffica di controlli da parte della Polizia Municipale ha portato alla chiusura di numerosi esercizi pubblici con reiterata occupazione abusiva di suolo pubblico ed allo sgombero di sedie e tavolini senza alcuna concessione di suolo pubblico.

Una serie di interventi mirati da parte della Polizia Municipale sta letteralmente cambiando il volto della città restituendola agli antichi splendori.

E’ il caso di Marina Grande, la pittoresca, storica frazione, set cinematografico nella metà del secolo scorso di pellicole immortalate nella cinematografia mondiale, con attori del calibro di Sophia Loren e Vittorio De Sica.

Via sedie e tavolini abusivi collocati da ristoranti tipici della zona che addirittura impedivano il traffico di veicoli commerciali al servizio della locale flottiglia di pescherecci.

E’ il caso dell’accesso alla banchina dei pescatori dove, tra l’altro, un vecchio “monazero”, usato anni fa per la pesa del “pesce spada”, sbarcato dai pescherecci adibiti a tale pesca ( da anni ferma con il divieto di usare reti di sbarramento e riconverione del tipo di pesca con contributi sulla demolizione dei pescherecci), fu venduto dall’allora Amministrazione comunale, retta dal Sindaco Giuseppe Cuomo e, riconveretito oggi, con cambio di destinazione d’uso, in ristorante.

Un’immagine nuova, quindi di Marina Grande, completamente fruibile in ogni suo angolo caretteristico ma soprattutto rispettosa delle leggi dello Stato, rappresentato oggi, dal Prefetto Rosalba Scialla.


Nel frattempo l’azione “ritorno alle legalità” portata avanti dalla Polizia Municipale sta investendo l’intero territorio comunale “terra di nessuno” negli ultimi anni grazie allo sconsiderato permissivismo del Sindaco e, sono in tanti a dirlo, di gran parte dell’Amministrazione comunale.

Gaetano Milone

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