IL VANGELO IN PILLOLE – … MI AMI?
Con il dialogo tra Gesù e Pietro il Vangelo ci mostra la sua misericordia per i discepoli e per il mondo. Non è un dialogo qualsiasi: sia Gesù che Pietro parlano di amore, ciascuno dal proprio punto di vista. Le tre domande di Gesù: «Mi ami più di questi?» (Gv 21,15) sollecitano una risposta profonda da parte di Pietro. Rispondendo: «Sì, Signore, tu sai che ti amo», Simone sembra essere consapevole del suo triplice rinnegare Gesù che sta davanti a lui e che dice ai discepoli «non sia turbato il vostro cuore», «la pace sia con voi» (cf. Gv 14,27; 20,19).
Gesù conclude questo importantissimo dialogo con la conferma della missione di Pietro e del primato che prima gli aveva concesso (cf. Mt 16,18-20), soprattutto quando gli dice «Pasci le mie pecorelle». Un pastore molto amato, papa Francesco, diceva: «l’amore crea legami e dilata l’esistenza quando trascina la persona fuori di sé verso l’altro». Anche da noi, per diventare suoi discepoli, esige l’amarlo più di chiunque altro. Io non so cosa consigliarvi, per me uso la “legge dell’estasi”. L’amante, cioè, deve uscire da se stesso per trovare nell’altro la crescita del suo essere. Ex-statis: l’amore ci spinge ad andare oltre noi stessi!
