IL VANGELO IN PILLOLE – IL DISCEPOLO PREDILETTO
Oggi leggiamo la fine del Vangelo di San Giovanni, si tratta dell’appendice che la comunità giovannea aggiunse al testo originale. Gesù Risorto compare ai suoi discepoli e li rinnova nel suo amore. Gesù dice a Pietro: «Se voglio che egli rimanga finché io venga» (Gv 21,22), così il discepolo amato diventa testimonianza della presenza del Signore. Questa è la ragione per la quale può scrivere e la sua parola è vera, perchè vive l’esperienza di quelli che vivono la loro missione in mezzo al mondo, sperimentando la presenza di Gesù Cristo.
La figura del “discepolo amato” è centrale in tutto il Vangelo di san Giovanni e può identificare anche ognuno di noi, nella misura in cui ci lasciamo guidare dallo Spirito Santo, che ci aiuta a scoprire questa presenza. Questo testo ci prepara per celebrare domani la Solennità della Pentecoste, il dono dello Spirito: «E il Paraclito è venuto dal cielo: il custode e il santificante della Chiesa, l’amministratore delle anime, il pilota di chi naufraga, il faro degli erranti, l’arbitro di chi lotta e che incorona ai vincitori» (San Cirillo di Gerusalemme). Felice weekend.