IL VANGELO IN PILLOLE – IL CUORE DI GESU’
Oggi celebriamo la solennità del Sacro Cuore di Gesù. Da tempo immemoriale l’uomo colloca “fisicamente” nel cuore ciò che c’è di meglio o di peggio nell’essere umano.
Cristo ci mostra il Suo, con le cicatrici del nostro peccato, quale simbolo del Suo amore verso gli uomini, ed è da questo cuore che dà vita e rinnova la storia passata, presente e futura, da dove contempliamo e possiamo comprendere la gioia di Colui che trova quello che aveva perso: «Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora, quella che si era perduta» (Lc 15,6). Spesso pensiamo di essere nel gruppo dei 99 giusti, eppure…, tutti siamo “la pecora smarrita”!
Viviamo in un tempo in cui in cui il concetto di peccato viene relativizzato o negato, in cui il sacramento della Riconciliazione viene considerato da alcuni come un qualcosa di arcaico, il Signore, ci parla del suo cuore misericordioso e della gioia del suo abbraccio: Zaccheo invita Gesù a pranzo per celebrare il perdono che ha ricevuto, il padre perdona il figlio che si era perso e fa festa per il suo ritorno, il Buon Pastore si rallegra all’incontrare chi si era allontanato dal Suo cammino.
