L’ANGOLO DEGLI ERETICI – SIREON 7, UNA VOCE FUORI DAL CORO
L’attesa è finita…
È in dirittura d’arrivo un nuovo soggetto editoriale e grazie al filosofo Arthur Schopenhauer cercherò di descriverne il senso, che è quello dell’attesa… ognuno lo riempia con ciò che auspica per sé stesso e la Penisola italica e sorrentina (da Vico a Massa). Seppur impegnati nel presente, siamo proiettati verso il futuro, in perenne attesa, a volte sperando che la nostra vita possa migliorare. Anche a Sorrento attendiamo una politica più trasparente, che si rivolga al bene dei suoi cittadini, dei più disagiati, emarginati, fragili. Nel frattempo c’è chi si erge a castigatore dei costumi quando era corresponsabile della corruzione e ha contribuito a demolire la “casa” comunale, la cultura. Sotto le macerie è rimasta seppellita la fiducia ma non le speranze.
Noi ci siamo perché in ogni disgrazia si attendono aiuti e volontari che possano contribuire al ritorno della normalità, dopo il sisma che ha “travolto” la casa di tutti. Siamo in un tempo gravido di attesa, come novelli sposi in attesa del figlio, abbiamo “nove mesi” per “partorire” una Sorrento migliore. Ai giornalisti, collaboratori, free lance, amici, ho detto che questa volta non è importante solo il viaggio, ma, soprattutto, la meta! A tutti gli “uomini di buona volontà” che pensano che l’impresa è impossibile ricordo una cosa molto semplice: è una vita che aspettiamo qualcosa, speriamo sempre in un futuro che sia migliore, costruiamolo, insieme!
Aniello Clemente (teologo, giornalista, scrittore)