A SEGUITO DEI CONTINUI DISSERVIZI DELL’EAV, IL PRESIDENTE DI FEDERALBERGHI, COSTANZO IACCARINO, HA RILASCIATO UNA DURA DICHIARAZIONE.

A SEGUITO DEI CONTINUI DISSERVIZI DELL’EAV, IL PRESIDENTE DI FEDERALBERGHI, COSTANZO IACCARINO, HA RILASCIATO UNA DURA DICHIARAZIONE.

A SEGUITO DEI CONTINUI DISSERVIZI DELL’EAV, IL PRESIDENTE DI FEDERALBERGHI, COSTANZO IACCARINO, HA RILASCIATO UNA DURA DICHIARAZIONE.

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Questa la dichiarazione rilasciata da Costanzo Iaccarino, presidente di Federalberghi Penisola Sorrentina, nel corso del vertice sul caos trasporti conclusosi pochi minuti fa a Piano di Sorrento.

“Invitiamo il presidente della Regione Vincenzo De Luca a visitare la penisola sorrentina e a rendersi conto della vergognosa condizione in cui versa il trasporto locale”: è l’appello lanciato da Costanzo Iaccarino, presidente di Federalberghi Penisola Sorrentina, nel corso del vertice sulla mobilità convocato dall’amministrazione comunale di Piano di Sorrento al quale ha preso parte anche il numero uno dell’Eav Umberto De Gregorio.
“I problemi della Circumvesuviana sono noti da tempo e restano puntualmente irrisolti nonostante gli enormi sforzi compiuti negli ultimi anni dai vertici dell’Eav. Purtroppo, però, non sono gli unici nodi del trasporto locale – ha continuato Iaccarino davanti ai rappresentanti delle amministrazioni comunali da Vico Equense a Massa Lubrense – Ogni giorno vediamo circolare ignobili scassoni, perché non è possibile definirli autobus, sulle nostre strade. Troppo spesso pendolari e operatori turistici devono fare i conti con improvvisi blocchi della statale 145 Sorrentina. A questo si aggiunge il dramma dell’ospedale di Sorrento: ci conforta sapere che la procedura per l’affidamento dei lavori di restyling della facciata sia in corso, ma ci preoccupa il progressivo depauperamento dei servizi a fronte del crescente numero di utenti”.
Di qui l’appello a De Luca e ai sindaci: “Chiediamo al governatore di visitare la Costiera al più presto per toccare con mano l’abisso in cui è sprofondata la penisola sorrentina a causa dell’inefficienza del sistema di trasporto locale. Ai primi cittadini chiediamo di impegnarsi e di pretendere rispetto per la penisola sorrentina che non può continuare a essere trattata in questo modo ignobile e indecoroso”.

Redazione

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