SORRENTO, RASSEGNA “SORRENTO D’AUTORE”.NEL POMERIGGIO DI DOMANI, SABATO, OSPITE NELLA SALA CONSILIARE DEL COMUNE NICOLA GRATTERI, NUOVO PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI NAPOLI

SORRENTO, RASSEGNA “SORRENTO D’AUTORE”.NEL POMERIGGIO DI DOMANI, SABATO, OSPITE NELLA SALA CONSILIARE DEL COMUNE NICOLA GRATTERI, NUOVO PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI NAPOLI

SORRENTO, RASSEGNA “SORRENTO D’AUTORE”.NEL POMERIGGIO DI DOMANI, SABATO, OSPITE NELLA SALA CONSILIARE DEL COMUNE NICOLA GRATTERI, NUOVO PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI NAPOLI

condividi in facebook

 

E partita oggi, 6 ottobre, “Sorrento d’Autore”, la prima edizione della prestigiosa rassegna che terminerà l”8 ottobre con ospiti d’eccezione fra i quali, Gratteri, Bassetti, Nuzzi e Cruciani, con al centro del dibattito ” i nuovi barbari”  con le le mutazioni e le emergenze in atto a livello politico, ambientale e sociale.

“Emergenza sociale, casi di cronaca e grandi inchieste saranno al centro della seconda serata, sabato 7 , con il direttore de “il Giornale” Alessandro Sallustri, don Maurizio Patriciello, Francesco Piccinini e lo scrittore Alessandro Iovino.

A chiudere la serata, l’intervista a tutto tondo a Nicola Gratteri, neo Procuratore Capo di Napoli.

Nicola Gratteri è considerato una delle figure di spicco della lotta ontro la ndrangheta. E’ stato sostituto procuratore a Locri e poi nel 2009 nominato procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria. Nel 2016 il plenum del Csm a larga maggioranza lo ha nominato Procuratore di Catanzaro.

Sul “Il Reggino.it” leggiamo che Nicola Gratteri dal 20 ottobre nuovo Procuratore della Repubblica a Napoli “è pronto a rivoluzionare l’Ufficio investigativo proponendo il “modello Catanzaro”.

Una terra difficile molto complicata, dove la Camorra impera quasi quanto la ‘ndrangheta nel traffico internzionale di sostanze stupefacenti. Il nuovo Procuratore avrebbe intenzione di creare delle micro aree generando la cosiddetta “circolarità della notizia di reato” ovvero uno scambio di informazioni che permetterebbe a chi indaga di unire i pezzi mancanti del puzzle.

Non ci sarà però solo la camorra al centro delle sue inchieste, ma anche i reati di Procura ordinaria, come l’abusivismo edilizio, i reati di natura ambientale e la commistione tra pubblica amministrazione, politica e criminalità organizzata”.

Un’occasione unica d’incontro con il neo Procuratore, quella di domani, per Michelangelo Scannapieco, il cittadino di Sorrento da anni in lotta contro il malaffare, le cui denunce pubbliche, le decine di striscioni sistemati nei punti cruciali della vita politico-amministrativa di Sorrento, aspettano da troppo tempo risposte esaurienti per ridare fiducia alle persone onoste, ed agli stessi cittadini i cui diritti vengono tutti i giorni calpestati dai “soliti noti” malfattori e pregiudicati del sistema politico-amministrativo.

Michelangelo ha già preannunciato sui social che domani consegnerà al nuovo Procuratore un “promemoria” delle sue pubbliche segnalazioni sul “sistema” che regna sulla città di Sorrento.

Gaetano Milone

leave a comment

Create Account



Log In Your Account